Nato a Napoli nel 1920 Livio De Simone abbandona giovanissimo la carriera da avvocato e investe sul suo talento creativo, imponendosi in poco tempo come uno dei protagonisti del prêt-à-porter italiano.
Nel 1956 fonda l’azienda che porta il suo nome, sfila con i suoi capi a Palazzo Pitti, veste dive come Audrey Hepburn e Elsa Martinelli, e diventa un’icona nella Capri vip degli anni ‘60-‘70.
La particolarità del suo stile è una tecnica di stampa a mano libera, da sessant’anni tratto distintivo del brand. Alla scomparsa di Livio, le redini dell’azienda sono passate prima alla moglie Graziella, da sempre leader commerciale del marchio, poi alla figlia Benedetta, che nel 2008 ha avuto l’intuizione di estendere la creatività di famiglia anche nell’home design, mantenendo fede allo slogan di Livio, “tutti i colori possibili”, con una continua sperimentazione cromatica sempre a cavallo tra tradizione e modernità.